Bando 2023 della Scuola di Alta Formazione in Sociologia della religione

SAFSOR

Scuola di Alta Formazione in Sociologia della Religione

ICSOR, viale delle Milizie 108, scala A, interno 1 – 00192 ROMA

(metro A: Ottaviano)

Tel. 3475160442

BANDO 2023 DELLA SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE (SAFSOR)

Art. 1 – Premessa

Il presente bando contiene le disposizioni che regolano le ammissioni alla SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE (SAFSOR).

La Scuola prevede la presentazione di domanda di ammissione.

L’ammissione definitiva è subordinata ai controlli sulle autocertificazioni relative ai titoli di accesso e alle eventuali carriere universitarie.

Art. 2 – Titoli di accesso e numero di ammessi

La Scuola è rivolta a laureati e professionisti in possesso di un titolo universitario appartenente ad una qualsiasi classe di laurea specialistica/magistrale o di una laurea di vecchio ordinamento almeno quadriennale nell’ambito delle discipline di scienze sociali.

Il numero massimo degli ammessi alla Scuola è di 15, aumentabile sino a 20. Gli ammessi sono tenuti al pagamento di una quota d’iscrizione di 150 euro (che include anche cena sociale e buffet giornaliero).

Art. 3 – Presentazione domanda di ammissione

La domanda di ammissione dovrà essere presentata o fatta pervenire entro e non oltre il 30 settembre 2023 al seguente indirizzo postale:

Presidente dell’ICSOR

Viale delle Milizie 108 – 00192 Roma

tel. + 39 3475160442

oppure al seguente indirizzo e-mail:

rciprian@uniroma3.it

Alla domanda di ammissione dovranno essere allegati i seguenti documenti:

1. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l’università presso la quale si è conseguita la laurea con l’indicazione della data e del voto;

2. curriculum degli studi, delle attività professionali e di ricerca;

3. elenco delle pubblicazioni;

4. autocertificazione di conoscenza della lingua italiana (per gli stranieri) e di almeno un’altra lingua dell’Unione Europea (per gli italiani).

Saranno considerate prodotte in tempo utile le domande di ammissione consegnate o pervenute all’indirizzo di cui all’art. 3 entro il termine indicato.

Le domande presentate con documentazione carente o irregolare e quelle pervenute oltre il termine sopraindicato non saranno ammesse alla selezione.

Pena nullità, alla domanda dovrà essere allegato il seguente documento:

–  fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità (Carta d’identità e altro documento equipollente ai sensi del DPR N. 445/2000: passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d’armi, tessere di riconoscimento purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato).

Art. 4 – Ammissione studenti con titolo estero

I possessori di un titolo accademico rilasciato da Università straniera saranno valutati sulla base della Dichiarazione di Valore rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del paese in cui è stato conseguito il titolo. La dichiarazione di valore è indispensabile a valutare se il titolo posseduto dal candidato è idoneo all’ammissione.

Gli stranieri dovranno presentare dichiarazione di valore in loco del titolo conseguito, fotocopia autenticata degli studi compiuti e traduzione legalizzata dell’intera documentazione detta.

Gli stranieri provenienti da paesi afferenti all’Unione Europea, ovunque residenti, ovvero gli stranieri provenienti da paesi non afferenti all’Unione Europea e soggiornanti legalmente in Italia sono tenuti, invece, a presentare con le stesse modalità su indicate – entro i termini stabiliti – domanda di partecipazione, unitamente alla medesima documentazione richiesta per i non soggiornanti.

Art. 5 – Periodo delle Attività

Le attività della SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE (SAFSOR) si svolgeranno a Roma dal 4 all’8 dicembre 2023 presso l’Università Roma Tre, Dipartimento di Scienze della Formazione, in via del Castro Pretorio 20 (4-7 dicembre) e presso l’International Center for the Sociology of Religion, in viale delle Milizie 108, scala A, interno 1 (8 dicembre).

Art. 6 – Lingue delle Attività

Le attività della SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE IN SOCIOLOGIA DELLA RELIGIONE (SAFSOR) si svolgeranno nelle seguenti lingue: francese, inglese, italiano, portoghese, spagnolo.

Art. 7 – Attestato

Al termine della Scuola verrà rilasciato un Attestato di Partecipazione.

Art. 8 – Costi

I costi di viaggio, vitto ed alloggio sono a carico dei partecipanti.

Nuovi approcci sociologici alle religioni

SAFSOR – Scuola di Alta Formazione in Sociologia della Religione

Università Roma Tre, Dipartimento di Scienze della Formazione
via del Castro Pretorio 20, 00185, aula C5
Roma, 4-8 dicembre 2023

NUOVI APPROCCI SOCIOLOGICI ALLE RELIGIONI

Programma

Lunedì, 4 Dicembre

9:00 – 9:15: Saluti. Presiede e introduce: Luca Diotallevi

9:15 – 11:15: Relazione inaugurale di Danièle Hervieu-Léger su “Regard rétrospectif sur un demi-siècle d’étude sociologique des dynamiques et paradoxes de la modernité religieuse occidentale”

11:15 – 11:45: Pausa

11:45 – 12:45: “Le religioni fra diritto e società”, Francesco Margiotta Broglio

12:45 – 13:00: Dibattito

13:00 – 15:00: Pausa buffet

15:00 – 16:00: “La svolta rituale nelle Chiese. La durata dei riti di passaggio”, Luigi Berzano

16:00 – 16:15: Dibattito

16:15 – 16:45: Pausa

16:45 – 17:45: “Processi di sacralizzazione nella società contemporanea: il caso del sacro ecologico”, Giovanni Filoramo e“Sociologia e Storia delle Religioni: incomprensioni e dialoghi nella vicenda delle due discipline”, Carlo Prandi

17:45 – 18:00: Dibattito

18:00 – 19:00: “Il valore politico del dialogo interreligioso”, Emanuela C. Del Re e Nicolamaria Coppola

19:00 – 19,15: Dibattito

20:30: Cena Sociale: ristorante Nonna Betta (via del Portico d’Ottavia 16)

Martedì, 5 Dicembre

9:00 – 10:00: “Continuità e discontinuità della presenza cattolica in Italia”, Franco Garelli e Roberta Ricucci

10:00 – 10:15: Dibattito

10:15 – 10:45: Pausa

10:45 – 11:45: “Sacro e sicuro: i luoghi di culto tra preghiera, comunità e sicurezza”, Mustafa Cenap Aydin e “Donne musulmane nei luoghi di preghiera”, Rosa Parisi

11:45 – 12:00: Dibattito

12:00 – 13:00: “Comunità cristiana e corruzione”, Rocco D’Ambrosio e “Senso religioso e condizione detentiva in Italia”, Giacomo Di Gennaro

13:00 – 13.15: Dibattito

13:15 – 15:00: Pausa buffet

15:00 – 16:00: “Tra sociologia e mediologia. Osservazioni e riflessioni di metodo sullo studio dei rapporti tra religioni e ambienti mediali”, Fabio Tarzia

16.00 – 16:15: Dibattito

16:15 – 16:45: Pausa

16:45 – 17:45: “Genesi e generatività: gli immaginari religiosi dell’intelligenza artificiale”, Massimo Leone

17.45 – 18:00: Dibattito

19:00: Incontro con la comunità de La Chiesa dei Santi di Gesù Cristo degli Ultimi Giorni (via Bra 36)

Mercoledì, 6 Dicembre

9:00 – 10:00: “Tra religiosità popolare e populismo politico: in che cosa credono in America Latina?”, Roberto Blancarte eL’esperienza religiosa in ambito transnazionale”, Verónica Roldán 10:00 – 10:15: Dibattito

10:15 – 10:45: Pausa

10:45 – 11:45: “Molteplici forme del credere tra semplificazioni culturali, interdipendenze e ambivalenze”, Cecilia Costa

11:45 – 12:00: Dibattito

12:00 – 13:00: “La religiosità dei migranti. Pluralismo, forme organizzative, welfare” Paolo Naso e Claudio Paravati

13:00 – 13:15: Dibattito

13:15 – 15:00: Pausa buffet

15:00 – 16:00: “Il buddhismo in Italia. Primi risultati sull’Unione Buddhista Italiana”, Giuseppe Giordan e Stefania Palmisano

16:00 – 16:15: Dibattito

16:15 – 16:45: Pausa  

16:45 – 17:45: “Sociologia e antropologia a confronto: il pellegrinaggio”, Stefano Montes e Rossana Salerno

17:45 – 18:00: Dibattito

19:00: Visita alla comunità musulmana (Grande Moschea, Centro Islamico Culturale d’Italia: viale della Moschea 85)

Giovedì, 7 Dicembre

9:00 – 10:00: “Pace Dialogo Sostenibilità”, Maria Chiara Giorda, Alessandro Saggioro e Marco Ventura

10:00 – 10:15: Dibattito

10:15 – 10:45: Pausa

10:45 – 11:45: “La terza rivoluzione assiale, la nuova forma del mondo e il ruolo (ambiguo) delle religioni”, Vittorio Cotesta

11:45 – 12:00: Dibattito

12:00 – 13:00: “Religione e coppie transnazionali in Italia”, Enzo Campelli

13:00 – 13:15: Dibattito

13:15 – 15:00: Pausa buffet

15:00 – 16:00: “Bangladesi a Roma”, Katiuscia Carnà

16:00 – 16:15: Dibattito

16:15 – 16:45: Pausa 

16:45 – 17:45: “Religione e/o spiritualità. Un contributo a partire dalla psicologia della religione”, Mario Aletti e Daniela Fagnani

17:45 – 18:00: Dibattito

19:00: Visita alla comunità hindi (via Guido Cora 17, Torpignattara)

Venerdì, 8 Dicembre (ICSOR, viale Milizie 108, interno 1)

9:00 – 10:00: “Donne e religione”, Carmelina Chiara Canta

10:00 – 10:15: Dibattito

10:15 – 10:45: Pausa

10:45 – 11:45: “Le megachurches”, Enzo Pace

11:45 – 12:00: Dibattito

12:00 – 13:00: “L’incerta fede e il campo religioso. Il contributo della cultura intellettuale all’incertezza”, Pietro De Marco

13:00 – 13:15: Dibattito

13:15 – 15:00: Pausa buffet

15:00 – 16:00: “Il cattolicesimo italiano nell’incerto credere della società plurale”, Salvatore Abbruzzese e Enzo Bova

16:00 – 16:15: Dibattito

16:15 – 16:45: Pausa 

16:45 – 17:45: “I movimenti anti-sette tra globalizzazione e localizzazione: cinque modelli”, Massimo Introvigne

17:45 – 18:00: Dibattito. Consegna degli attestati e Cerimonia di chiusura

RECTA RATIO

Elvio Ancona, RECTA RATIO. Testi e Studi di Filosofia del Diritto

Ha ancora senso cercare la verità nel processo? Ha ancora senso in un processo penale quale il nostro, basato sul principio del contraddittorio e connotato da regole di esclusione probatoria che appaiono talvolta impeditive di un autentico accertamento dei fatti di causa? Ma soprattutto, ammesso che continui a svolgere un ruolo nel contesto forense, di quale verità stiamo parlando? E di quale concezione della verità avremmo bisogno? Riconsiderata per rispondere a queste domande, la dottrina tommasiana dell’adaequatio si mostra in grado di apportare un significativo contributo all’epistemologia giudiziaria, in quanto, in combinazione con la riflessione dell’Aquinate sulla certitudo probabilis delle testimonianze, permette di coniugare la consapevolezza che nell’amministrazione della giustizia, come in ogni materia variabile e contingente, non possiamo raggiungere certezze assolute, con la convinzione di poter nondimeno conoscere ciò che con più probabilità si è effettivamente verificato. La dialettica disputativa praticata dal maestro domenicano nella ricerca dell’adaequatio fornisce poi un supporto logico e metodologico che appare particolarmente idoneo alla selezione e al controllo delle ipotesi decisorie formulate nel corso del giudizio, consentendo di individuare quella, tra le alternative disponibili, che più probabilmente “corrisponde” alla realtà dei fatti di causa, e addirittura, come deve essere nel caso del processo penale, di appurare se l’affermazione di colpevolezza vi corrisponda “al di là di ogni ragionevole dubbio”.

Borse di studio per la Summer School on Religions

Bando e informazioni

Call per 10 borse di studio per giovani ricercatori per partecipare e presentare un paper alla XXX Edizione
della Summer School on Religions,che si terrà a San
Gimignano (SI)
dal 23 al 26 agosto 2023.

Il titolo di questa XXX Edizione è : “Riorientare la nostra
civiltà o il nulla. Nell’era dell’antropocene e di continue guerre: le religioni, le
scienze, le arti ci salveranno dall’estinzione?”  (vedi allegato)

La Summer School on Religions è organizzata dal Centro Internazionale di
studi sul Religioso Contemporaneo/CISRECO, Università di Siena, in 
collaborazione con la rivista “Religioni e Società”.

Le borse di studio copriranno l’iscrizione alla Summer School e le spese

di vitto e alloggio a San Gimignano.

La scadenza per fare domanda è il 15 luglio p.v.

Francesco Totaro

  • Facciamo l’umano: l’utopia della persona per la “validità” dell’esperienza, in L. Bertolino (a cura di), “Facciamo l’uomo”: proposte filosofiche per un umanesimo critico. Studi in onore di Andrea Poma, Mimesis, Milano-Udine 2021, pp. 375-386.
  • Severino e cristianesimo: varchi possibili, in A. Toniolo, I. Testoni (a cura di), Cristianesimo e Emanuele Severino. Quali possibilità di confronto? Approcci filosofici e teologici, Padova University Press, Padova 2021, pp. 230-242. 
  • Critica della ragione giuridica. L’etica della professione nell’intero della persona, in M. Garbellini, P. Mastrangelo (a cura di), Pierfrancesco Casula. Una vita per la giustizia, EDUCatt, Milano 2021, pp. 9-24.
  • La natura e l’umano: quale rapporto?, in “Annali del Centro di Studi Filosofici di Gallarate”, 2021 I (1-2), pp. 5-23.
  • Il lavoro nella persona oltre i virus, in C. Ciancio, G. Goisis, V. Possenti, F. Totaro (a cura di), Persona. Centralità e prospettive, Mimesis, Milano-Udine 2022, pp. 327-343.
  • Una virtù teoretica: dare parola all’essere, in S. Langella, M.S. Vaccarezza, M. Croce, Virtù, legge e fioritura umana, Mimesis, Milano-Udine 2022, pp. 479-494
  • The Harmony between Human and Cosmos as a Problem of Sense (with a Warning against Misinterpretations of Pandemic), in “Analecta Husserliana”, CXXIV, 2022, pp. 25-42.
  • [cfr. “Analecta Husserliana. The Yearbook  of Phenomenological Research”, Volume CXXIV, “The Development of Eco-Phenomenology as an Interpretative Paradigm of The Living World. Applications in Pandemic Times”, edited by D. Verducci, Maija Kule, Springer 2022] 
  • La libertà dopo l’essere. Per una metafisica senza ipoteche, in A. Pugliese, S. Jurga, F. Mazzochio (a cura di), L’interno e l’esterno. Studi per Sandro Mancini, Mimesis, Milano – Udine 2022, pp. 419-430.
  • Lo spirito utopico oggi oltre le sue negazioni: la persona, in A. Volpe (a cura di ), Mimesis, Milano – Udine, pp. 133-152.
  • Ontologia ed etica alla prova della persona, in “Annali del Centro Studi Filosofici di Gallarate”, 2022 II (1-2), pp. 5-15.
  • Il difficile cammino per la pace: qualche considerazione critica sull’Appello “Un negoziato credibile per fermare la guerra” del 18 ottobre 2022, in “Appunti di cultura e politica”, newsletter n.1 (2022).
  • L’orizzonte dell’intero tra essere e relazione intersoggettiva, in P. Bettineschi, R. Fanciullacci, S. Zanardo (a cura di), Essere in relazione. Scritti in onore di carmelo Vigna, Orthotes Editrice, Napoli-Salerno 2022, pp. 249-262.
  • Popolo, democrazia, bene comune, in “c3dem”, 8 dicembre 2022.
  • I cattolici e la politica: irrilevanza dei cattolici o irrilevanza della politica?, in “c3dem”, 03 gennaio 2023
  • Condizioni del bene comune: fraternità e “sottomissione” positiva, in C. Danani, D. Pagliacci, S. Pierosara, a cura di, Nel segno della cura del bene. Scritti in onore di Luigi Alici, eum, Macerata 2022, pp. 617-626.

Pensare la Cura, Abitare la Cura

1st International Conference

Bari, 24-25-26maggio 2023

PER PARTECIPARE
Per partecipare alle attività del Convegno è necessario iscriversi gratuitamente attraverso link Eventbrite per ogni sessione. Numero massimo di partecipanti: 100

PER PARTECIPARE
Per partecipare alle attività del Convegno è necessario iscriversi gratuitamente attraverso link Eventbrite per ogni sessione.
Numero massimo di partecipanti: 100

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Normatività e Natura

Normatività e Natura”.

Giornata di studi in ricordo di FRANCESCO D’AGOSTINO

4 maggio ore 10.00
Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” (edificio D, piano 3, stanza 3.16).

11.00-13.30 – PRIMA SESSIONE
Presiede
Agata C. Amato Mangiameli
Intervengono
Laura Palazzani – La biogiuridica di fronte alle sfide della tecno-scienza
Fabio Macioce – I bisogni radicali tra natura, diritto e politica
Guido Saraceni – Competere o collaborare? Riflessioni sulla natura dell’essere umano

14.30-17.00 – SECONDA SESSIONE
Presiede
Salvatore Amato
Intervengono
Isabel Trujllo – Ripensare il diritto alla luce della giustizia
Stéphane Bauzon – Eclisse della differenza? A proposito di genere e sessualità
Claudio Sartea – Quale natura per la biogiuridica?
Francesco Zini – Natura fisica e natura metafisica.
Tensioni del giusnaturalismo oggi

Dibattito e conclusioni

Locandina

Lineamenti di una bioetica della cura

Ripensando l’esperienza della pandemia

In molti avvertiamo l’esigenza di ripensare la bioetica a partire da alcune verità sulla condizione umana che l’esperienza della pandemia ha reso tangibili: la vulnerabilità, la consapevolezza di dipendere gli uni dagli altri, l’incertezza. Tra tutte è la vulnerabilità l’idea trainante, che reca in sé un’istanza di rinnovamento. Il testo propone un’analisi critica della sua presenza in bioetica; esamina la possibilità di una teoria che ne distingua le forme; ricerca, infine, la connessione tra vulnerabilità e cura, attraverso una rilettura dei saggi che Warren Reich ha dedicato, tra la fine degli anni ’80 e gli inizi del 2000, all’intreccio dei due temi e alla proposta di un “nuovo” paradigma di cura. La parte centrale del testo rilancia la proposta, chiarendone l’impianto teorico. Traccia i lineamenti di “una bioetica della cura”, insistendo sulla sua doppia origine: l’etica della cura e una riflessione sulla condizione umana che muove dal concetto heideggeriano di Cura e dalle filosofie di Lévinas e Jonas. Da tali premesse teoriche derivano i fondamenti e il metodo di questa bioetica, che esamina i problemi a partire dalle relazioni, senza rinunziare a proporre principi che orientino le relazioni di cura, e virtù che ne consentano una buona pratica. L’intento è promuovere una bioetica che, nelle diverse sedi in cui opera, sia sempre di più una “bioetica della prossimità”.

Marianna Gensabella Furnari, già professore ordinario di Filosofia Morale presso l’Università degli Studi di Messina, è stata componente del Comitato Nazionale per la Bioetica (dicembre 2006-maggio 2022). È attualmente Presidente della Sezione Sicilia dell’Istituto Italiano di Bioetica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo quelle nell’ambito della bioetica edite da Rubbettino: Tra autonomia e responsabilità, 2000; Vulnerabilità e Cura, 2008; Il corpo della madre, 2018; e la cura dei volumi: Alle frontiere della vita: Eutanasia ed etica del morire, voll. 2, 2001-2003; Il paziente, il medico e l’arte della cura, 2005; Tecnica e procreazione, 2005; Le sfide dell’ingegneria genetica, 2006; Il bene salute, 2011; Vedere la disabilità, 2014; Donne, bioetica e cittadinanza, 2017; Identità di genere e differenza sessuale, 2017.

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