Gravina in Puglia, 13-21 settembre 2024
Convegno “Diritto, Libertà e Pubblica Felicità: Antonio Rosmini e la Responsabilità Civile Oggi”
La Cattedra Antonio Rosmini della Facoltà di Teologia di Lugano è lieta di annunciare un convegno interdisciplinare dal titolo “Diritto, Libertà e Pubblica Felicità: Antonio Rosmini e la Responsabilità Civile Oggi”. L’evento si terrà giovedì 13 giugno 2024 al Consolato Generale d’Italia a Lugano e venerdì 14 giugno 2024 all’Auditorium USI Campus Ovest, Via G. Buffi 13, Lugano.
Il convegno è organizzato in collaborazione con prestigiose istituzioni, tra cui l’Università della Svizzera Italiana (USI), il Centro Internazionale di Studi Rosminiani, Stresa, la fondazione Centro Studi Filosofici di Gallarate e gode del patrocinio della Città di Lugano, della Diocesi di Lugano, e di numerosi altri enti accademici e culturali.
L’incontro esplorerà l’attualità del pensiero di Antonio Rosmini, mettendo in luce il suo contributo alla filosofia del diritto e alla politica, e la sua visione su come questi elementi si integrino con i concetti di libertà individuale e felicità pubblica. Il programma include interventi di eminenti studiosi come il Prof. Markus Krienke della Facoltà di Teologia di Lugano, il Ricercatore Antonio Campati dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e molti altri.
L’entrata è libera con gradita preregistrazione.
Per coloro che non possono partecipare di persona, sarà disponibile una trasmissione in diretta streaming.
Per maggiori informazioni e per la preregistrazione, si prega di contattare: laura.cianciarelli@usi.ch
Orizzonti e metamorfosi della filosofia trascendentale
Convegno internazionale in occasione dei 300 anni dalla nascita di Immanuel Kant | 29 Maggio 2024
Sala Giulio Cesare | Università degli Studi Guglielmo Marconi
Via Vittoria Colonna 11 – Roma
Alice Von Hildebrand, L’anima di un leone
Alice Von Hildebrand, L’anima di un leone. Dietrich Von Hildebrand, a cura di Elisa Grimi, prefazione di Joseph Ratzinger, ed. Castelvecchi, Roma 2023.
Idee di lavoro e di ozio per la nostra civiltà
Oltre l’oblio: il personalismo come risposta alle crisi del pensiero contemporaneo
A. Tumminelli, Abraham Joshua Heschel. L’eredità filosofica dell’ebraismo
A. Tumminelli, Abraham Joshua Heschel. L’eredità filosofica dell’ebraismo, ed. Morcelliana, Brescia 2024.
Che cosa significa per noi il divino? A. J. Heschel e l’eredità filosofica dell’ebraismo
Il volume esplicita l’interpretazione filosofica dell’ebraismo maturata da Heschel nel suo percorso
intellettuale delineando le connessioni teoriche alla base della sua prospettiva antropologico-
religiosa. Per Heschel, infatti, l’essere umano è visto come il luogo spirituale di una apertura alla
trascendenza, di un anelito verso l’ineffabile. Nel saggio vengono quindi enucleati gli elementi
filosofici che, agli occhi del pensatore, connotano la religione ebraica vista come una esperienza di
dischiudimento antropologico: anzitutto una precisa visione dell’uomo e dell’esistenza,
caratterizzata come slancio verso la trascendenza; poi, la definizione del rapporto tra temporalità ed
eternità all’interno del quale si gioca la relazione fra il divino e l’umano; quindi, una concezione di
Dio come essere personale di relazione che si fa incontro alla finitezza della creatura umana; e,
infine, la centralità dell’agire e della dimensione etica che, nell’ebraismo assume un ruolo
preponderante poiché in essa si realizza la congiunzione della storicità con l’eterno.
Anna Vittoria Fabriziani, «Lotta per la civiltà e filosofia della pace»(1939)
«Nessuna vita personale o collettiva sfugge alla legge secondo cui gli uomini agiscono influenzati da un ideale almeno implicito, da una metafisica, per quanto vaga o non formulata». È con questa convinzione che Maurice Blondel (1861-1949), ormai quasi ottantenne, pubblica Lutte pour la civilisation et philosophie de la paix (1939), impegnandosi in un’analisi filosofica assai coraggiosa, sia per l’ardita chiarezza con cui vengono analizzate le concezioni che stavano portando tragicamente alla Seconda Guerra Mondiale, sia per l’audace «filosofia della pace» alla quale essa conduce. Questo «appassionante» testo, considerato all’epoca in cui è apparso un contributo fortemente stimolante per le audaci «analisi precise e penetranti», rivolte al «grande pubblico» e a «coloro che devono formare l’élite di oggi e di domani», interpella pure le menti e le coscienze degli uomini del nostro tempo, specialmente oggi in cui il folle diffondersi dei conflitti armati sembra fare della pace un obiettivo utopistico sempre più lontano e della guerra un tragico destino a cui non è possibile sottrarsi.
Sui temi necessaried ineliminabilidella verità,dell’essere e del bene
di ANGELO MARCHESI
L’IDEA DI PERSONAE LA SFIDA DELL’IMPERSONALE
L’EREDITÀ FILOSOFICA DI ARMANDO RIGOBELLO NEL CENTENARIO DELLA NASCITA
Padova, Sala delle Edicole del Palazzo del Capitanio
Giovedì 14 marzo 2024
Armando Rigobello (Badia Polesine, 1924 – Roma, 2016) è stato un filosofo assai fecondo e influente nel dibattito italiano e internazionale della seconda metà del Novecento. Laureatosi a Padova in Lettere e in Filosofia, fu allievo di un altro illustre pensatore veneto, il trevigiano Luigi Stefanini. Professore nelle Università di Perugia, Roma Sapienza e Roma Tor Vergata, nonché primo Rettore della LUMSA di Roma, mantenne sempre un rapporto di collaborazione e dialogo con la comunità filosofica patavina. Per questo il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata dell’Università di Padova, in occasione del centenario della nascita di Rigobello, ospiterà un convegno nazionale sul suo pensiero, che si svolgerà giovedì 14 marzo nella Sala delle Edicole del Palazzo del Capitanio. Il convegno intende concentrarsi su uno dei contributi più rilevanti forniti da Rigobello nella sua lunga attività di studioso, ossia un’originale versione del personalismo cristiano elaborata in dialogo con importanti correnti del pensiero sia classico che moderno. In particolare, nelle relazioni e negli interventi alla tavola rotonda si rifletterà criticamente su alcuni approcci impersonali della cultura contemporanea che rappresentano una sfida all’idea di persona. L’evento, che avrà inizio alle ore 10, è patrocinato anche dalla Facoltà Teologica del Triveneto ed è ad accesso libero.