XXV Congresso Mondiale di Filosofia – Memorandum of Agreement

Car* Colleghe*/Gentilissim* tutt*,

dopo la firma ufficiale, lo scorso 26 aprile, del Memorandum of Agreement per il XXV Congresso Mondiale di Filosofia (fra la Sapienza/Università di Roma, la Fédération internationale des sociétés de philosophie e la Società Filosofica Italiana: vedi allegato), e dopo aver ulteriormente individuato obiettivi e punti ineludibili del lavoro che ci aspetta per la realizzazione di questo importantissimo e atteso evento, torno a contattarvi perché credo sia giunto il momento di fissare una prima riunione operativa dell’Italian Organizing Committee (IOC).

Nella speranza di poter contare sulla vostra partecipazione, avrei pensato a una riunione telematica (sulla piattaforma Zoom), da tenersi il prossimo 21 giugno, alle ore 17.

Provo anche ad anticipare un possibile, fruttuoso ordine del giorno:

1.    Presentazione globale della struttura del Congresso
2.    Aspetti e obiettivi organizzativi
3.    Aspetti e obiettivi economici
4.    Prossimi adempimenti formali (nomina membri del Programme Committee)
5.    Varie ed eventuali.

Si tratta di un incontro iniziale, certamente, ma già decisivo per molte delle questioni che ci vedranno impegnati nei prossimi anni, prima dell’estate del 2024.

La vostra presenza sarà dunque non solo assolutamente gradita e benvenuta, ma essenziale per delineare al meglio ruoli e prospettive future.

Mentre resto in attesa di un vostro riscontro, aggiungo un saluto circolare e un sincero augurio di buon lavoro

Emidio Spinelli

Emidio Spinelli
Prorettore al “Diritto allo Studio e Qualità della Didattica”

MEMORANDUM OF AGREEMENT

L’individualità ai margini dell’impero neoliberale

Evelina Praino, L’individualità ai margini dell’impero neoliberale, Padova, Ed. Libreria Universitaria 2021, prefazione di Claudio Tarditi. ISBN 9788833593265, pp. 187.3.

Negli ultimi decenni, l’“impero” neoliberale si è diffuso a livello planetario, provocando profondi cambiamenti non solo su scala macroscopica, governando le dinamiche economiche e politiche internazionali, ma anche a livello microscopico, con un impatto notevole sulla vita lavorativa e privata degli individui. Come testimonia il complesso dibattito che ne deriva, qui ricostruito criticamente, la cosiddetta mentalità neoliberale non si presenta dunque solo come un complesso ideologico o un sistema di tesi politico-economiche, ma come un vero e proprio modello di razionalità in grado di direzionare le nostre vite, qualificandole in senso sempre meno politico. Questo libro, a partire dalle riflessioni di Michel Foucault degli anni Settanta, ripensa la biopolitica in connessione con l’ambiente neoliberale e prende in esame alcune strategie possibili di opposizione ai dispositivi di assoggettamento e di razionalizzazione economica, mettendo in luce ciò che di più umano vi è nell’uomo: resistere.

https://www.libreriauniversitaria.it/libri-autore_evelina+praino-praino_evelina.htm

Paolo Musso, La vita extraterrestre

Quello della vita extraterrestre è uno dei temi più affascinanti eppure meno conosciuti, perché abbonda il sensazionalismo mentre scarseggiano i riferimenti affidabili. In questo libro l’autore, impegnato direttamente nella ricerca da oltre vent’anni, unisce in un unico appassionante racconto dati scientifici ed esperienze personali, presentandoci anzitutto la storia dell’astrobiologia, ovvero la ricerca della vita in forme semplici, finora condotta solo all’interno del sistema solare, e a seguire quella del SETI (Search for Extra-Terrestrial Intelligence), il programma che ricerca i segnali radio di altre civiltà, in cui l’Italia è da sempre molto attiva, seconda solo agli Stati Uniti. Quindi ci guida alla scoperta dell’affascinante tentativo di costruire un linguaggio per comunicare con specie intelligenti diverse dalla nostra. Infine, discute le implicazioni sociali, filosofiche e religiose che avrebbe una tale scoperta, presentando anche la posizione del Papa Emerito Benedetto XVI, espressa in una lettera personale all’autore che viene qui pubblicata per la prima volta.

Pagina delle Edizioni Studium
http://www.edizionistudium.it/libri/la-vita-extraterrestre

Mia intervista a Letture.org
https://www.letture.org/la-vita-extraterrestre-stato-della-ricerca-prospettive-future-e-implicazioni-culturali-paolo-musso

Articolo di Mario Gargantini su ilsussidiario.net
https://www.ilsussidiario.net/news/letture-gli-extraterrestri-cercarli-serva-a-conoscere-noi-stessi/2165384/

Presentazione a cura di Alumni Insubria (video)
https://www.youtube.com/watch?v=2_kAN9JUV0k&t=2028s

Paolo Musso, La scienza e l’idea di ragione.

La scienza e l’idea di ragione. Scienza, filosofia e religione da Galileo ai buchi neri e oltre (2a edizione ampliata), Mimesis, 2019, pp. 706.

Se c’è una cosa che al giorno d’oggi è evidente per chiunque è lo straordinario potere della scienza, che attraverso le sue applicazioni tecnologiche è giunta a trasformare profondamente il mondo in cui viviamo. Eppure la grande maggioranza degli epistemologi oggi nega che la scienza possa conoscere la realtà, riducendola ad un puro prodotto di convenzioni sociali. Come è stato possibile un esito così paradossale? Partendo da questa domanda apparentemente per soli addetti ai lavori, Paolo Musso ci guida attraverso un lungo viaggio dalle origini galileiane della scienza sperimentale fino ai giorni nostri, affrontando molte delle grandi questioni di confine tra scienza, filosofia e religione che oggi i filosofi tendono sempre più spesso ad evitare, mettendo in discussione molti consolidati luoghi comuni e giungendo alla sorprendente conclusione che non esiste una sola modernità, ma due: la prima, figlia della scienza sperimentale galileiana e basata su un’idea di ragione costitutivamente aperta alla realtà, all’esperienza, all’imprevisto e al mistero, che ha prodotto il formidabile allargamento di prospettive e lo straordinario progresso che tutti conosciamo; la seconda, figlia del razionalismo cartesiano e basata invece su un’idea di ragione “misura-di-tutte-le-cose”, che conduce ineluttabilmente alla propria auto-dissoluzione, a cui stiamo assistendo proprio in questi anni. La scelta fra queste due opposte prospettive non è ormai più solo un problema teorico: ne va della stessa sopravvivenza della nostra civiltà.

http://mimesisedizioni.it/la-scienza-e-l-idea-di-ragione.html

Giovanni Chimirri, Ultime pubblicazioni

1) Virus. Critica multidisciplinare di una pandemia, Asterios, Trieste 2021.
2) Cura. Salute, psicologia e moralità di una relazione, Asterios, Trieste 2021.
3) (ed)., A. Rosmini. Opere Filosofiche. Antologia sistematica commentata, Mimesis, Milano 2020.

“Cura” si dice in molti modi: filosofico, psicologico, genitoriale, educativo, professionale. Il volume sviluppa soprattutto la nozione di cura in direzione del benessere psicofisico dell’individuo. Ogni tipo di cura ha sempre un carattere relazionale e istituisce un rapporto interpersonale fondato sull’empatia, la comprensione, l’ascolto, i valori morali (dedizione, affetto, onestà, fiducia). Si criticano poi talune procedure pseudoscientifiche delle industrie farmaceutiche tese a mercificare la nostra salute a favore del profitto, e si criticano talune gestioni della recente pandemia.

Antonio Rosmini (1797-1855) ha subito cinque processi, con due condanne, due assoluzioni e una beatificazione (2007). Mentre è in corso la canonizzazione, si offre un’antologia sistematica delle Opere Filosofiche dalle quali parecchi stanno lontano a causa della loro vastità e complessità; ostacoli però qui superati con una selezione dei brani più importanti versati in italiano corrente, introdotti e commentati. Non si vuole tuttavia ripetere scolasticamente Rosmini bensì imparare a filosofare con lui oltre a lui in “spirito di carità intellettuale” e facendo tesoro delle verità perenni scolpite nelle sue pagine. Studiare Rosmini conviene perché: 1) si recupera il meglio di quanto offerto dall’intera storia della filosofia (grazie a migliaia di citazioni); 2) se ne affrontano i temi principali (struttura del conoscere, forme dell’essere, metafisica della creazione, psicosomatica, principi logici, morali, sociali); 3) si percorrono varie discipline grazie al suo sapere enciclopedico che ne fanno il filosofo italiano più colto di sempre; 4) ci si arricchisce sul piano esistenziale e spirituale secondo un modello raramente offerto da altri. Completano e arricchiscono il volume, due “Tesari Filosofici” e ampie e aggiornate bibliografie.

Le malattie infettive esistono da sempre con milioni di vittime, ma la nuova pandemia ha suscitato insolite paure; per tralasciare sia le contrastanti informazioni trasmesse da scienziati e mass media, sia la discussa gestione dell’emergenza che ha prodotto danni sociali, psicologici ed economici maggiori di quelli prodotti sul piano medico. Il volume documenta quanto avvenuto secondo ottiche multidisciplinari, denunciando errori, ipocrisie e cure mancate; basti pensare alle migliaia di morti annuali in Italia per malasanità o ai milioni di morti nel mondo per mano diretta dell’uomo (inquinamento, mancanza d’igiene, guerre, genocidi, fame, disastri ambientali).

Francesco Totaro-1

  • Umanesimo del lavoro? Non solo (su Gentile e oltre), in F. Togni (ed.), Giovanni Gentile e l’umanesimo del lavoro, Studium, Roma 2019, pp. 27-40.
  • Filosofia ed economia. L’intero e la parte, Introduzione a F. Totaro (ed.), Filosofia ed economia, Morcelliana, Brescia 2019, pp. 7-27.
  • Presentazione di C. Caltagirone (ed.), L’umano e le sfide della tecnica, Morcelliana, Brescia 2019, pp. 5-7.
  • Cultivation, generation and production, “International Journal of Anthropology”, vol. 34, July-December 2019, n. 3-4, pp. 247-256.
  • Bene comune e verità per la democrazia, Introduzione a C. Danani (ed.), Democrazia e verità. Tra degenerazione e rigenerazione, Morcelliana, Brescia, pp. 9-29.
  • Per una compenetrazione virtuosa tra tecnologie e politica, Presentazione a C. Caltagirone – A. Tumminelli, Tecnologie della comunicazione e forme della politica, Morcelliana, Brescia 2020, pp. 5-9.
  • The Truth of Being between Unconditional and Conditional, in “Eternity & Contradiction Journal of Fundamental Ontology”, vol. 2 n. 3 (2020), pp. 6-20.
  • Metafisica da ri-trattare. L’incondizionato oltre la causa e il dominio della cosmologia, in Filosofia e critica del dominio, Palermo University Press, Palermo 2020,pp. 514-527
  • Lavoro, in L. Alici, R. Gatti, I. Vellani (a cura di), Vademecum della democrazia. Un dizionario per tutti, Ave, Roma 2020.
  • Severino e l’essere che ha da essere, in “La filosofia futura”, n. 15/2020, pp. 73-88.
  • L’essere tra incondizionato e condizionato. Oltre il realismo presupposto e la metafisica della causalità, in R. Pozzo e M. Tedeschini, L’essere dopo la metafisica moderna, Mimesis, Milano-Udine 2021, pp. 131-151.
  • Jürgen Habermas e la contrazione della intenzionalità simbolica nella interpretazione del sacro, in L. Ghisleri, I. Poma, Mimesis, Milano-Udine 2021, pp. 239-253.

I saggi 7, 8, 10, 11 e 12 hanno come motivo comune il rapporto tra “essere incondizionato” e “essere condizionato”, cui si aggiunge la critica della pretesa metafisica del sapere cosmologico; i saggi 1, 2, 4, 9 riguardano la “filosofia del lavoro” e la relazione tra sfera del “produrre” e dimensione dell’intero antropologico.

Info: www.mimesisedizioni.it; www.morcelliana.it; www.editriceave.it; www.edizionistudium.it

Natura, ragione e relazione. Una prospettiva sulla legge naturale a partire da Alasdair MacIntyre

Damiano Simoncelli, Natura, ragione e relazione

Quello della legge morale naturale è uno dei grandi temi che hanno impegnato la riflessione filosofica di Alasdair MacIntyre (Glasgow, 1929) negli ultimi tre decenni. Si tratta di un discorso che il filosofo scozzese sviluppa in costante dialogo con Tommaso d’Aquino e dentro un più ampio affinamento della propria teoria della razionalità pratica: il risultato di un simile sforzo è un’idea di legge di natura dai connotati fortemente dinamici, che aggrega gli esseri umani nella ricerca del vero, in un’intrapresa critica che non fa sconti né lascia spazio a facili compromessi. Lo studio esposto in questo volume si propone di offrirne una ricostruzione sistematica, non trascurandone i legami vitali con altri aspetti della speculazione macintyreana e promuovendo un rinnovato confronto con le fonti tommasiane. Esso si compendia in un invito a ripensare la legge morale naturale come logica delle relazioni buone con altri, con se stessi e con l’Altro.

Info: https://www.orthotes.com/prodotto/damiano-simoncelli-natura-ragione-e-relazione/

Henri Bergson Educatore

Henri Bergson Educatore. Virtù intellettuali insegnamento saperi umanistici, Armando, Roma 2021

Nonostante la distanza temporale che ci separa da Bergson, la questione del ruolo delle discipline umanistiche in rapporto a quelle scientifiche e della validità formativa dell’insegnamento della filosofia, non solo non ha perso interesse, ma è ancora più viva nell’odierno panorama politico e culturale. Gli scritti poco esplorati di Bergson educatore, professore di Filosofia per ben sedici anni nella scuola secondaria (1881-1897), costituiscono un prezioso contributo a una riflessione su questi temi e, più in generale, sull’arte di pensare, intesa come sintesi di virtù intellettuali ed etiche.

Fraternità, Spazio pubblico, Diritto e Teologia

Lunedì 10 maggio e lunedì 24 maggio 2021
Piattaforma Cisco Webex, ore 15.00-17.30

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE
Facoltà di Giurisprudenza
Dipartimento di Scienze Giuridiche
Cattedra di Filosofia del Diritto
FACOLTÀ TEOLOGICA DELL’ITALIA SETTENTRIONALE
UNIVERSITÀ DEL PIEMONTE ORIENTALE

OI DIALOGOI
Prima di prendere forma linguistica il dialogo costituisce uno stile relazionale radicato nella tradizione occidentale e rappresenta una delle
forme più antiche di discussione filosofica. La crescente complessità sociale sollecita le varie forme di sapere, inclusi gli ambiti specifici del
diritto, a dialogare impegnando al contempo i dialoganti a disporsi verso l’ascolto dell’altro.

Locandina e programma completo

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